Ti è mai capitato di sentirti improvvisamente turbato senza sapere bene il perche? Ti è mai successo di ritrovarti a canticchiare una canzone che non sentivi da tempo e che neanche ti piace?
Queste domande possono trovare una risposta nei circuiti cerebrali che inconsapevolmente elaborano informazioni, influenzando le nostre emozioni e i nostri comportamenti.
È capitato a tutti di sentire un repentino cambiamento del proprio umore, un’improvvisa rabbia, tristezza o gioia, senza saper dare una spiegazione valida. È come se la nostra coscienza non riuscisse a darci chiarimenti. Numerosi studi però ci spiegano che in questi casi il nostro cervello ha percepito delle immagini, degli stimoli in un tempo talmente breve da non raggiungere la soglia della consapevolezza, ma sufficiente per modificare il nostro umore e produrre cambiamenti nel nostro comportamento. Importanti ricerche hanno confermato l’esistenza di circuiti cerebrali che elaborano stimoli con frequenze che non vengono percepire in modo consapevole, ma il nostro cervello le elabora comunque provocando in noi questi cambiamenti apparentemente inspiegabili. Questo accade anche per gli stimoli sensoriali come quelli uditivi che viaggiano lungo una frequenza che non viene percepita consapevolmente, ma che le nostre aree cerebrali processano e ci ritroviamo così a fischiettare una canzone che inconsapevolmente abbiamo sentito. Le zone responsabili di questi “circuiti inconsapevoli” sono le aree sottocorticali, per nominarne alcune l’amigdala, il pulvinar, il nucleo accumbens.
Cosi finalmente possiamo una spiegazione scientifica ai nostri cambiamenti d’umore!
La rete neurale dell’inconsapevolezza emotiva